Iscrizione e Procedure
1. Presentazione dei moduli di iscrizione
1)Scadenza: 15 Luglio 2019.
2)Pacchetto di iscrizione:
- Foto digitali ad alta risoluzione delle opere (il formato dovrebbe essere inferiore a 20Mb perogni opera).
- Copia di un documento d'identità del candidato in corso di validità..
- Il modulo di iscrizione comprendente (in cinese o in inglese) i titoli ed i concetti delle opere (non più di 100 parole).
- Modulo per il curriculum vitae compilato in cinese o in inglese, con l'elenco dei principali risultati e dei premi ottenuti con fotocopie dei certificati di premiazione.
3) Se un candidato deve usare uno pseudonimo, deve chiarire sul modulo di iscrizione che il nome è uno "pseudonimo". In seguito durante lo svolgimento del Concorso, lo pseudonimo sarà utilizzato per tutte le finalità pubbliche, come ad esempio nella copertura mediatica o nella pubblicazione del catalogo.
4) La domanda di iscrizione deve essere completa, leggibile e firmata.
5) Quota di partecipazione: 50 $ Usa per il primo quadro; 10 $ Usa per ogni quadro ulteriore. E’ possibile pagare online al momento della registrazione oppure con assegno bancario intestato a New Tang Dynasty Television, o con bonifico bancario al conto corrente intestato a:
Ars Honesta
Banca:
Heidelberger Volksbank
IBAN: DE82 6729 0000 0149 6291 73
bank code: 67290000
SWIFT/BIC:
GENODE61HD1
Indirizzo della banca:
Heidelberger Volksbank eG
Electoral complex 8
69115 Heidelberg
Germany (German)
Causale: "2019 NTDTV Painting Competition"
6) Per i concorrenti che devono richiedere il visto per partecipare alla cerimonia di premiazione e agli eventi rilevanti del concorso, è richiesta una tassa di 35 $Usa per l’invio del materiale relativo alla richiesta del visto. Il materiale sarà spedito per posta espressa.
7) I concorrenti di Taiwan possono pagare le tasse di cui sopra in NT$ equivalenti. Contattare NTD Asia-Pacific per i metodi di pagamento (1-800-281-182).
8) Per favore leggere attentamente il regolamento del concorso prima di effettuare l’iscrizione. Metodi di registrazione:
- Iscrizione online: Riempi il modulo di iscrizione online
- E-mail: Scarica il modulo di registrazione ( vedi sotto), riempilo, digitalizzalo sul tuo computer e mandalo per email al comitato organizzatore:
oilpainting@globalcompetitions.org
- Posta: Scarica il modulo di registrazione ( vedi sotto) riempilo, e mandalo per posta al comitato organizzatore:
229 W. 28th Street, 7th Floor, New York, NY 10001, U.S.A.
- Hotline: 1-888-878-6166 (o per Taiwan 1-800-281-182)
- Fax: Scarica il modulo di registrazione (vedi sotto), rimepilo e invialo per fax a 1-888-567-0906.
9) I candidati sono invitati a inviare il proprio fascicolo di candidatura via e-mail a: oilpainting@globalcompetitions.org. Per coloro che preferiscono utilizzare la posta ordinaria, si prega di inviare una raccomandata a: The Organization Committee of International Figure Painting Competition, 229 W. 28th Street, 7th Floor, New York, NY 10001, U.S.A.
10) Il Comitato Organizzatore del Concorso deve ricevere tutto il materiale relativo al pacchetto di iscrizione, compresa la tassa di iscrizione, prima della scadenza del 15 Luglio 2019.
11) Il Comitato Organizzatore del Concorso sarà responsabile di tutto il materiale di iscrizione ricevuto, ma non di eventuali perdite o danni durante la spedizione.
2. Mostra, cerimonie di premiazione e altri accordi
1) La Giuria valuterà tutte le iscrizioni e selezionerà i finalisti che saranno resi noti sul sito Internet.
2) La notifica e/o lettera di invito alla cerimonia di premiazione sarà inviata a tutti i finalisti, selezionati dalla Giuria, entro il 20 Luglio 2019.
3) I finalisti dovranno inviare le loro opere originali per raccomandata al Comitato Organizzatore del Concorso entro il 20 Agosto 2019, in modo che la Giuria possa determinare i premi e il Comitato Organizzatore possa preparare la mostra ed il catalogo.
4) Se un concorrente vuole esporre l'opera nella propria cornice, l'opera selezionata deve essere inviata al Comitato Organizzatore con la cornice. In caso contrario, il Comitato Organizzatore ordinerà una cornice a spese del concorrente. La spesa sarà quella addebitata dal negozio di cornici in base alle dimensioni e al materiale.
5) Tutte le opere finaliste saranno esposte a New York City dal 24 al 30 novembre 2019 al Salmagundi Art Club.
6) La cerimonia di premiazione si terrà presso la sede della mostra finale. Il Comitato Organizzatore del Concorso organizzerà seminari e visite guidate per i partecipanti alle attività della cerimonia di premiazione. Il programma dettagliato sarà reso pubblico in anticipo.
3. Asta
Ci sarà un asta delle opere degli artisti finalisti presso la mostra. I dettagli dell’asta verranno comunicati agli artisti finalisti
Data della preview: 24 – 29 November 2019
Data dell’asta: 30 Novembre 2019
Asta organizzata da: Dynasty (https://www.dynasty.nyc)
4. Gestione delle opere originali
a. Dopo la mostra il concorrente può scegliere di riprendere l'originale.
b. Il Comitato Organizzatore del Concorso restituirà l'originale al concorrente a spese di quest'ultimo;
c. L'originale sarà conservato per un breve periodo di tempo presso la sede del Comitato Organizzatore del Concorso e quindi restituito al concorrente a spese di quest'ultimo;
d. Nel caso in cui il concorrente scelga di donare l'opera originale al Comitato Organizzatore del Concorso, verrà rilasciato un certificato di donazione a riconoscimento del contributo.
Si prega di comunicare le modalità di gestione delle opere originali nel modulo di iscrizione o di verificare l'opzione online in modo appropriato.
5. Alloggio e trasporti
1) Il Comitato Organizzatore del Concorso raccomanderà degli hotel di New York City ai finalisti e ai loro accompagnatori.
2) I finalisti e i loro compagni di viaggio si fanno carico delle spese di alloggio e di trasporto.
6. Diritti d'autore
1) I concorrenti sono titolari del diritto d'autore delle opere presentate e di tutti i diritti connessi, e le loro firme sui moduli di iscrizione servono come base legale. Il Comitato Organizzatore del Concorso non è responsabile per eventuali responsabilità legali dovute a negligenza degli artisti.
2)L'organizzatore del Concorso ha il diritto di riprodurre le opere dei finalisti. In base ai relativi accordi, i concorrenti hanno diritto a eventuali diritti d'autore.
7. Varie
1) All'atto della presentazione della domanda di partecipazione o delle opere, i concorrenti riconoscono la validità del Regolamento.
2) I concorrenti devono rispettare le disposizioni dell'Organizzatore; in caso contrario, l'Organizzatore ha il diritto di revocare l'idoneità del concorrente o del premio. Il concorrente certifica l'originalità e l'autenticità delle proprie opere; il concorrente deve farsi carico tutte le conseguenze legali per qualsiasi plagio.
3) NTD Television detiene i diritti d'autore dei materiali audio e video prodotti per il Concorso.
4) Le decisioni della Commissione Giudicatrice saranno definitive e non sarà accettato alcun ricorso.
5) Il Comitato Organizzatore del Concorso ha l'autorità ultima per l'interpretazione del Regolamento e ha il diritto di apportare le modifiche necessarie.
6) Eventuali modifiche al Regolamento del Concorso saranno pubblicate sul sito web del Concorso.
Un introduzione alla pittura realistica ad olio
La pittura ad olio è la più popolare e influente tecnica di pittura nella storia della pittura occidentale Tra i dipinti tradizionali occidentali, la pittura ad olio è stata tradizionalmente la più popolare e apprezzata forma di pittura. Dal momento che molti artisti ricevevano grandi commissioni dai leader religiosi, ì dipinti ad olio erano principalmente creati per glorificare la magnificenza di Dio e del Paradiso, l’alta moralità e le imprese dei saggi così come la bellezza dei paesaggi naturali e delle campagne. In particolar modo gli esseri umani e le figure animali erano i più importanti soggetti delle pitture ad olio e raggiunsero alti livelli di eccellenza nelle tecniche della pittura realistica occidentale.
Fin dal tempo in cui la pittura ad olio fece la sua apparizione, la pittura della figura umana realistica ha affrontato diverse fasi. Le sue tecniche sono passate dall’immaturità alla maturità, con diversi stili in diverse fasi. Con la degenerazione della società e dei valori morali, la pittura realistica ha smesso di essere la forma più popolare di espressione artistica.
Il realismo divenne infine astratto dalla realtà nel tardo 1800 e ha continuato a trasfromarsi fino ai giorni nostri. L’arte moderna ha inaugurato molti stili di pittura e di creazione delle opere d’arte che hanno offerto al fare arte approcci diversi dal realismo. Queste opere d’Arte si focalizzano sull’espressione di valori degenerati, atrocità e confusione del mondo moderno e sono spesso relazionate con idee personali, rivelando una vasta gamma di concetti ed emozioni disturbanti. Il realismo non è mai scomparso interamente, è stato solo temporaneamente meno popolare di prima. Crediamo, comunque, che ci debbano essere degli standards per le arti e che le opere d’arte debbano contenere pura compassione e grazia, in modo che possano perdurare attraverso lunghi periodi di tempo, aiutando le persone ad innanlzarsi verso dimensioni più elevate. Le opere d’arte sono giunte fino a noi di generazione in generazione, catturando la saggezza degli antenati, i loro notevoli sforzi e la loro intelligenza assieme ai valori durevoli di verità, compassione e bellezza, che sono preziosi per gli esseri umani. Dal momento che gli esseri umani hanno perso la loro bussola estetica e sembrano abbracciare un insieme di valori confusi e una incapacità di elaborare giudizi sensati, questi preziosi lasciti visivi sono divenuti delle importanti referenze per gli esseri umani per rivitalizzare i tradizionali valori artistici. In termini di creazione artistica, imparare dai nostri antenati non significa essere legati alle vecchie convenzioni. I periodi culturalmente prosperosi nella storia sono stati possibili grazie alla profonda eredità culturale dei nostri antenati che ha permesso alla gente di questi periodi di prosperare, arricchire la loro cultua e creare nuove dimensioni. Ogni artista ha i suoi propri tratti personali, pensieri ed emozioni così come i propri concetti di creazione e l’impatto del proprio ambiente. Gli artisti con gli ideali tradizionali fermamente presenti in loro saranno capaci di trovare un’ equilibrio con i significati della nostra era contemporanea per creare il loro proprio stile. L’obiettivo di questo Concorso Internazionale di Pittura ad Olio NTDTV è di aiutare le persone a recuperare i valori artistici tradizionali che includevano vera compassione e grazia. Allo stesso tempo offrirà agli artisti l’opportunità di purificare se stessi ed elevare le proprie abilità artistiche, E, dunque, importante ed essenziale porre di nuovo l’enfasi sull’eredità ed il valore della nostra pittura tradizionale ad olio.
1. Il Realismo[1] è la caratteristica delle arti occidentali tradizionali e lo standard per la valutazione delle arti
Fin dai tempi antichi le arti occidentali hanno messo molta enfasi sull’imitazione degli oggetti naturali per raggiungere un senso di realtà visiva, Come conseguenza il “realismo” è stato un criterio di base per giudicare i risultati di un’artista ed è la caratteristica principale delle belle arti ccidentali. Lo spirito del realismo può essere tracciato fin dai tempi antichi come ad esempio nella vivida statua della regina Nefertiti dell’antico Egitto, o nelle sculture greche e romane, che sono la combinazione di concetti e realismo. Possiamo trovare ovunque esempi di opere che mostrano sia concetti che realismo.
A causa dei limiti nei materiali e nelle tecniche, i dipinti nei tempi antichi erano lontani dall’essere realistici e vividi. E’ stato solo con gli avanzamenti nei concetti, nelle tecniche e nei materiali che furono fatti durante il Rinascimento che la pittura è culminata in una magnificenza senza precedenti. Di seguito elenchiamo alcuni dei maggiori risultati della pittura realistica durante il Rinascimento:
- Applicazione del metodo della prospettiva, che ha portato all’estensione della pittura dal piano bi-dimensionale alla forma tridimensionale.
- Sono state sviluppate tecniche che hanno migliorato e amplificato i valori di luce ed ombra nella pittura, che hanno contribuito al miglioramento del senso della tridimensionalità e del peso.
- L’ulteriore comprensione delle proporzioni naturali e delle dimensioni del corpo umano, unite all’avanzamento dell’anatomia hanno portato accuratezza nel dipingere la struttura umana e diverse posture in una varietà di posizioni.
- Una più relistica rrappresentazione dello stato interiore umano e delle emozioni.
- Miglioramento nella capacità di riprodurre la precisa sensazione e la particolareggiata squisitezza degli oggetti.
Questi risultati nella pittura realistica durante il Rinascimento hanno portato nei secoli seguenti a sviluppare delle solide fondamenta per la genuina pittura occidentale e hanno preparato gli standard per la valutazione delle pitture realistiche. Il successo della pittura realistica va di pari passo al miglioramento dei materiali disponibili e tra gli altri, l’invenzione della pittura ad olio ha giocato un ruolo decisivo.
2. Prosperità e Gloria della Pittura ad Olio
Origine
Gli antichi usavano delle sostanze ad olio come pigmenti e le applicavano agli oggetti, Gli oli in origine servivavo come vernici da applicare a pitture, sculture e tempere ad uovo. Solo all’inizio del 15° secolo divennero un medium stabile con l’invenzione di un tempo di essiccazione graduale. Questa nuova sostanza gradualmente sostituì il bianco ed il tuorlo d’uovo della tempera ad uovo. Due artisti fiamminghi Hubert e Jan van Eyck feecro esperimenti mescolando l’olio di lino, olio di noce e resina per creare un nuovo medium di pittura. Il nuovo medium di pittura ed i pigmenti produssero dei colori dalla fine consistenza che rimanevano feschi più a lungo, permettendo all’artista di dipingere perfettamente le forme delle figure. Inoltre, i pigmenti essiccati non cambiavano tonalità e il loro splendore si preservava più a lungo. Gli affreschi che sono stati dipinti con la tempera ad uovo mancavano dei vantaggi della tecnica ad olio. Di conseguenza la pittura ad olio divenne popolare tra gli artisti. Durante il Rinascimento, quando gli artisti ricercavano il realismo e la perfezione, la nascita della pittura ad olio fu un regalo tempestivo dei cieli e portò a cambiamenti positivi nell’aspetto dei dipinti.
In Principio la Pittura ad Olio ha Ereditato l’Avanzata Realtà dei Pittori Nord Europei
Grazia alla sua specializzazione in una raffinata rappresentazione, l’artista Nord Europeo Jan van Eyck fu un pittore famoso per le sue copie meticolose di manoscritti Con la sua invenzione della pittura ad olio su pannelli di legno, combinò gli stili artistici gotici con le tecniche della pittura ad olio. Furono allora creati capolavori di trasparenza e toni delicati come la Madonna del Cancelliere Rolin e il Ritratto Arnolfini. Gli artisti costruivano pazientemente le figure a livelli moltiplicando la densità e la profondità del colore. Il risultato era un oggetto di una raffinatezza e vividezza senza precedenti. Certamente, i dipinti di Jan van Eyck e degli artisti Nord Europei non erano completamente realistici. Anche se i dipinti presentavano toni delicati, le figure rappresentate apparivano rigide ed innaturali. A confronto degli artisti italiani, Jan van Eyck e gli altri artisti Nord Europei avevano ancora una lunga strada da fare prima di raggiungere le appropriate proporzioni e corretta estetica del corpo umano.
Gli artisti italiani glorificarono la pittura ad olio
Nel 1475, Antonello da Messina (1430-1479), un artista italiano influenzato dall’arte fiamminga, introdusse le tecniche della pittura ad olio a Venezia. Da allora la pittura ad olio fu popolare in Italia. Con l’invenzione della tecnica ad olio, gli artisti italiani che avevano una buona padronnza della pittura realistica trovarono la pittura ad olio facile da dominare ed inventaorno con essa nuovi metodi di pittura. Gli artisti di Venezia preferivano usare come base il marrone ed aggiungere il bianco negli affreschi per avere una qualità di opacità. Come risultato la pittura appariva più scura. Al tempo stesso Leonardo da Vinci (1452-1519) applicava le tecniche dello Sfumato alle sue pitture e dimostrò al meglio le caratteristiche della pittura ad olio. I colori a livelli usati per introdurre cambiamenti naturali di luce e ombra rappresentavano bene la gentile tonalità della pelle e l’intera atmosfera della pittura appariva gentile e misteriosa. Raffaello Sanzio (1483-1520), famoso per il suo capolavoro “La Scuola di Atene” realizzato in buon fresco, una tecnica nella quale il pigmento è mescolato con l’acqua e applicato su una superfice di gesso o cemento, fu anche conocsciuto come un’ eccellente pittore a olio. Raffaello combinò la conoscenza e le esperienze degli artisti precedenti con abilità tecniche di realismo e composizione delle figure impiegando i valori classici del Rinascimento. Per esempio, la piccolo “Cowper Madonna” di Raffaello presenta nel mondo umano una imagine di pura gentilezza e bellezza. L’espressione nel ritratto appare nobile ed è accompagnata da una raffinata e reale rappresentazione di vestiti ed oggetti. Un’altra opera dipinta da Raffaello in tarda età intitolata “ Trasfigurazione” combina abilmente due scenari in uno. I due diversi scenari corrispondono l'uno all'altro e le vivide espressioni delle figure e le loro pose riempono il dipinto con brio e vivacità. La pittura ad olio degli artisti del Rinascimento fu, dunque, elevata ad un livello mai raggiunto prima. Dal momento che gli artisti a Venezia spesso dipingeravano le pareti dei palazzi dei ricchi mercanti, sostituirono i pannelli di legno con la tela. Poterono così creare dipinti ad olio di grande formato. Da allora in poi, la tela divenne largamente popolare e divenne il principale supporto per la pittura ad olio. Allo stesso tempo, con la disponibilità dei suoi materiali e la sua espressività, la pittura ad olio gradualmente sostituì altre forme di pittura e divenne la maggiore tecnica di pittura dell’epoca.
Gli spiriti del Classicismo: Fondere l’idealismo con il Realismo
Non c’è dubbio che il realismo sia uno dei più grandi risultati della pittura del Rinascimento, Il significato del Rinascimento includeva, tuttavia, anche la riscoperta del classicismo. Il classicismo origina dal perseguimento della perfezione nelle forme e dei valori eterni che furono strettamente seguiti dagli artisti della antica Grecia e Romani. Il classicismo enfatizza la razionalità, la chiarezza, l’ordine, la proporzione armonica, la purezza strutturale e l’equilibrio. Persegue la bellezza nel suo insieme che include anche altre virtù come ad esempio: nobiltà, dignità, gentilezza e coinvolgimento. In altre parole, non è solo una vivida imitazione della natura, persegue anche la manifestazione di ideali, perfetti paradigm al di fuori delle forme e dei modelli della natura così da raggiungere l’espressione di magnificenti ed eterni valori spirituali. Per questo motivo, il classicismo generalmente incarna delle caratteristiche di perfetta forma, tranquillità, coinvolgimento, eleganza e compostezza. Illuminati dalle scoperte di antiche reliquie, i dipinti durante il Rinascimento combinarono la bellezza ideale con lo spirito realistico e raggiunsero risultati senza precedenti. Divennero il riferimento per la pittura per le epoche future. I risultati degli artisti italiani durante il Rinascimento attrassero molti artisti di tutta europa che viaggiarono in Italia per studiare gli antichi ed imparare le nuove tecniche e conoscenze. Di conseguenza, la pittura ad olio classica che combinava idealismo e realismo si diffuse in tutta Europa. Allo stesso tempo, furono fondate accademie d’arte per formare nuovi professionisti e tramandare questa ricca eredità d’arte.
Classicismo e arte accademica
La prima Accademia d’arte è stata fondata in Italia, a Firenze nel 1562 da Giorgio Vasari (1511-1574), che la chiamò Accademia dell’arte del disegno. Le lezioni di tecniche pittoriche che venivano insegnate agli studenti, comprendevano anatomia e geometria. Un’altra accademia, l’Accademia di San Luca è stata fondata a Roma, un decennio dopo. L’Accademia di San Luca ha svolto una funzione educativa e si è concentrata maggiormente sulla teoria dell’arte.
Impiegando il modello operativo dell’Accademia di San Luca, la Francia nel 1648, durante il regno di Luigi XIV[2], ha istituito l’Accademia Reale di pittura e di scultura. Il principio dell’arte promosso nell’Accademia francese era: “La pittura deve seguire le linee guida della razionalità”. Al fine di ottenere una accurata precisione realistica, tecniche come la prospettiva, la proporzione matematica del corpo umano, la composizione stabile del progetto e le capacità tecniche nello sviluppo del valore tonale, erano tutti elementi critici nella lista di formazione. Da allora le accademie, come la Royal Academy d’Inghilterra, che imitavano lo stile e il metodo d’insegnamento dell’accademia francese, si diffusero in tutta Europa. La formazione teorica e accademica convenzionale è diventata una tradizione della pittura occidentale.
Nicholas Poussin[3], un pittore Francese del XVII secolo, che ha avuto una profonda influenza nei concetti dell’accademia francese, ha dichiarato: “Un dipinto deve contenere la più alta connotazione morale, illustrata attraverso la struttura che può trasmettere i contenuti cognitivi”. Pertanto, nella filosofia educativa delle accademie d’arte, in una creazione artistica devono dominare le tecniche di rappresentazione realistica, così si devono incarnare lo spirito classico e trasmettere valori tradizionali come la fede e i principi morali, esercitando in modo discreto influenze benefiche all’interno della società.
Gli scavi di oggetti antichi di Pompei nel XVIII secolo, hanno scatenato un’altra ondata di interesse pubblico nello studio delle arti antiche. Oltre ad apprezzare e ad apprendere le arti del Rinascimento, si provò anche a studiare direttamente le arti classiche greche e romane. All’inizio del XIX secolo, quando Napoleone[4] era al potere, promosse le belle arti con antica magnificenza e dignità. Inoltre, ha anche guidato esperti e studiosi nel collezionare e ricercare le arti classiche. Non ha risparmiato le proprie forze per promuovere il neoclassicismo, piuttosto che imitare direttamente gli oggetti di antiquariato. Il vero spirito del neoclassicismo era imitare l’essenza del sentimento estetico, enfatizzando in particolare la morale, la solennità, la sincerità e lo spirito realistico del dedicarsi a questi principi.
Dopo essere stato nominato pittore di corte da Napoleone, il pittore francese, Jacques-Louis David (1748-1825), ha guidato i circoli di pittura francese con ideali classici-realistici. Nel selezionare oggetti pittorici, David era meticoloso riguardo alle testimonianze archeologiche e perseguiva una pittura autentica e realistica. Come soggetti della sua pittura, di frequente sceglieva antichi miti, leggende, episodi eroici storici o eventi contemporanei eccezionali. Attraverso una manifestazione solenne ma drastica, la sua pittura evidenziava la dignitosa moralità umana e il pensiero nobile, mirando a ricordare agli spettatori ciò che era accaduto in passato. Nella forma, ha enfatizzato la razionalità utilizzando i bozzetti del Rinascimento come base per la sua pittura. Il risultato è stata la rivelazione dei valori classici di purezza e chiarezza, inclusa la precisione della composizione, l’armonia generale delle forme, dei colori e dei valori, nonché la delicatezza dell’intero quadro.
Arte accademica in epoca tarda
Sebbene i concetti artistici tradizionali fossero supportati dai circoli accademici, erano in conflitto con la degenerazione dello standard morale dei gusti laici. Alla fine del XIX secolo, il pittore francese William Adolphe Bouguereau (1825-1905), sostenne fermamente il suo stile artistico accademico in antagonismo verso lo stile artistico popolare del tempo, conosciuto come “Impressionismo”. Diceva ai suoi studenti: “Uno deve cercare la bellezza e la verità, Signore! Come dico sempre ai miei allievi, devi lavorare fino alla fine. C’è solo un tipo di pittura. È il dipinto che presenta la perfezione, il tipo di smalto bello e impeccabile che trovi in Veronese e in Tiziano”. Oltre ad Adolphe Bouguereau, c’erano molti altri pittori che contemporaneamente sostenevano con fermezza la loro missione storica durante lo stesso periodo. Frederic Leighton (1830-1896) nel Regno Unito, Sir Lawrence Alma-Tedema (1836-1912) in Olanda, sono due esempi di artisti piuttosto famosi mentre erano ancora in vita, ma finirono per essere considerati conservatori e furono persino ignorati dalla storia dell’arte. In realtà, Adolphe Bouguereau aveva fatto alcune scoperte nelle tecniche pittoriche figurative realistiche, specialmente dipingendo le bellissime immagini di donne e bambini. Dipingeva una pelle tenera, delicata e trasparente, con sguardi puri e affascinanti, facendo apparire i soggetti più vicini alla realtà di una vita magnifica. Sebbene le opere del tardo periodo accademico fossero più belle dal punto di vista estetico, sembravano mancare di contenuti e di elementi che ispirassero profondi sentimenti. Di conseguenza, la bellezza ideale e le tecniche realistiche pittoriche, non sono state ulteriormente sviluppate verso quei livelli che avrebbero creato un’altra nuova dimensione della pittura artistica.
3. L’importanza della pittura figurativa
A prescindere dai dipinti in stile orientale o occidentale, la pittura figurativa è quella che si è sviluppata per prima fino alla maturità. Da un lato questo è dovuto al fatto che gli artisti tendono a rappresentare gli oggetti a loro più familiari; mentre dall’altro canto, le arti sono strettamente legate alle credenze. Tutte le arti vere hanno la loro origine nei templi. Gli antichi credevano che gli dei avessero creato gli esseri umani a loro stessa immagine, così rappresentavano le varie divinità con le immagini umane.
Durante il Rinascimento, grazie al progresso delle tecniche realistiche, non solo i pittori rappresentavano le divinità con perfette immagini realistiche, ma dipingevano anche immagini solenni, compassionevoli, sacre e gloriose per onorare gli dei. Poiché gli umani sono stati creati dagli dei e sono gli esseri più perfetti nel mondo umano, l’obbiettivo degli artisti del Rinascimento era utilizzare la perfezione del corpo umano per esplorare un mondo di possibilità artistiche.
Da Vinci dipinse i sentimenti interiori umani e figure con un linguaggio espressivo del corpo, mentre Michelangelo ha impiegato la figura come vettore per trasmettere il suo spirito e i suoi pensieri. I sentimenti estetici, il dinamismo, lo spirito e la forza dimostrata nella sua raffigurazione artistica del corpo umano, hanno raggiunto praticamente il massimo della perfezione, che ha prodotto un enorme impatto sugli artisti contemporanei e futuri. Da Vinci ha messo molta enfasi nella creazione di una atmosfera luminosa, mentre Michelangelo ha evidenziato la struttura e il movimento del corpo umano. Tuttavia, entrambi hanno ignorato in un certo senso, il colore della carnagione e dell’aspetto. Le tecniche della pittura figurativa sono migliorate con il passare del tempo, ma il grado di realtà e di pensiero variavano secondo il periodo e il diverso stile regionale. I pittori del Rinascimento potevano già raffigurare realisticamente l’aspetto esteriore e il sentimento interiore delle figure. I pittori a Firenze enfatizzavano il disegno e la struttura, mentre quelli a Venezia hanno evidenziato l’utilizzo dei colori. Man mano che aumentavano le dimensioni dei dipinti, le tecniche di disegno divennero piuttosto concise e i dipinti non erano generalmente così precisi ed eccellenti come quelli dipinti ad olio, su assi di legno in epoche precedenti. Durante il periodo neoclassico, ci fu un altro picco nella produzione della pittura ad olio figurativa. Le immagini dipinte da Jacques-Louis David non sono solo vivide e realistiche, con contorni luminosi che rappresentano la dignità umana e i sentimenti morali, ma contengono anche la forza spirituale che aiuta a elevare la moralità umana. Per quanto riguarda i pittori appassionati del romanticismo, la struttura delle loro immagini e lo stile pittorico non sono apparentemente così raffinati e coscienziosi come quelli del periodo neoclassico. Tra i soggetti della pittura tradizionale che raffigurano la nobiltà e i sentimenti umani, le figure sono l’anima dei dipinti. Pertanto, se le figure sono vivide e se l’immagine è appropriata, sono direttamente correlate al successo di un dipinto. Quando la figura viene dipinta con successo, gli elementi realistici ed emotivi possono toccare direttamente il cuore umano, con un effetto difficile da ottenere attraverso il linguaggio o le parole, ciò evidenzia il vantaggio della pittura.
Il valore delle arti tradizionali produrrà grandi risultati
In tutta la storia dell’arte, i dipinti tradizionali che sono stati apprezzati e amati da molte culture diverse nei vari periodi, sono fautori di abilità realistiche oggettive e dei significati interiori del bene vero e della pura bellezza. Queste opere d’arte non perderanno mai il loro valore a prescindere dai luoghi e dai tempi che cambiano, perché si conformano ad una umanità benevola che è anche l’eterno standard delle arti. Le arti possono cambiare e influenzare la società umana, in modo discreto e impercettibile, e tale influenza può essere molto profonda. La moralità contemporanea, le nozioni umane e gli ordini sociali devono essere rettificati e elevati a un livello superiore. Pertanto, gli artisti devono assumersi la responsabilità della società. Oggi c’è una grande varietà di creazioni artistiche. Le scuole d’arte che sono state fondate hanno fallito. Pensa alle opere che hanno toccato veramente il cuore delle persone e chiediti in tutta coscienza: Quali sono quelle che possono essere considerate una guida positiva per la società? E quali sono le opere eterne che possono essere davvero venerate e studiate per centinaia di generazioni? Crediamo veramente che ereditare un concetto morale tradizionale e onesto e creare un’opera d’arte puramente veritiera, compassionevole e bella, stabilirà una base a beneficio della società. Inoltre stabilirà un futuro brillante per il mondo. Speriamo sinceramente che gli artisti lungimiranti possano trovare la loro stessa missione nell’essere artisti ricreando uno splendore nella storia, partecipando al Concorso Internazionale di pittura figurativa ad olio.
Annotazioni:
[1] Ci sono 2 significati generali di “realismo”. Il primo significato è il realismo della forma visiva che è una imitazione di oggetti e fenomeni naturali come veramente lo sono. L’altro significato è il realismo dei fenomeni sociali, cioè descrivere profondamente la vita vera e la natura umana a tutti i livelli della società. Il “Realismo” in questo articolo si riferisce principalmente al primo significato.
[2] Durante il regime di Napoleone nel 1803 (l’Académie Royal de peinture e de sculpture), l’Accademia Reale di pittura e scultura emerse con (l’Académie de musique) l’Accademia di musica, fondata nel 1669 e (l’Académie d’architecture) l’Accademia di architettura, fondata nel 1671, per formare (l’Académie des Beaux-Arts) l’Accademia delle Belle Arti.
[3] Quando le persone vanno a Roma per studiare la teoria degli artisti e le opere d’arte del Rinascimento italiano, lodano in modo particolare le opere di Raffaello. Raffaello pensava che un dipinto dovesse possedere significati interiori tra i più elevati standard morali e trasmettere la struttura del significato intellettuale. Per realizzare dipinti realistici accurati e logici, utilizzava un piccolo modello di scena in cera con tutte le impostazioni per praticare la composizione e l’illuminazione. Quindi, secondo gli effetti rappresentati dal modello, creava numerose bozze prima di iniziare i lavori sul disegno finito. Nel 1642, Charles Le Brun venne a Roma per studiare pittura, teoria e pratica per quattro anni sotto la guida di Poussin. Quando Luigi XIV è salito al trono, Le Brun divenne direttore dell’Accademia Reale di pittura e scultura, stabilendo un sistema di regole che determinarono la direzione delle Accademie d’Arte francesi, le quali in seguito incoraggiarono l’ascesa dei pittori neoclassici.
[4] Napoleon Bonaparte,1769~1821